"Sport pulito/Inviati sul campo": nuovo progetto Uisp contro l'abuso di farmaci

L'Uisp propone dal 1998 campagne informative e di sensibilizzazione sui temi dell'inquinamento farmacologico e del doping, disegnando le sue proposte progettuali in modo da dare centralità ai giovani. A gennaio 2010 avrà inizio la nuova campagna "Sport pulito/Inviati sul campo", presentata dall'Uisp e approvata dalla Commissione di vigilanza sul doping. Ben 1500 ragazzi delle scuole medie inferiori (70 classi di 20 città italiane) si cimenteranno nella stesura di un giornale di classe, completo di articoli di fondo, interviste, resoconti, racconti di esperienze, indagini e inchieste, rubriche scientifiche e vignette. Gli studenti, affiancati e supportati dai loro insegnanti, si trasformeranno in redattori scientifici e giornalisti alla ricerca di notizie nelle società sportive, nelle palestre, nelle Asl, nelle farmacie, nelle erboristerie, intervistando atleti, tecnici e allenatori, nutrizionisti, medici pediatri e dello sport.

"Questo elemento di novità - ci spiega Daniela Rossi, responsabile del progetto - si affianca a standard metodologici già sperimentati e dimostratisi efficaci nelle precedenti campagne. La peer education, per esempio, che mira alla responsabilizzazione ed al protagonismo attivo dei ragazzi per l'ideazione e la realizzazione di campagne comunicative destinate ai loro coetanei, ai genitori, ai tecnici e allenatori, e all'opinione pubblica più in generale, è un modello di intervento scientificamente validato. Così come gli strumenti di rilevazione che consentiranno la valutazione a fine progetto: le interviste somministrate dai ragazzi ai genitori, e i questionari online compilati direttamente dagli studenti. Il coinvolgimento dei genitori è fortemente voluto: in questa fascia di età infatti sono ancora molto condizionanti gli atteggiamenti dei genitori rispetto all'attività sportiva e agli stili di vita dei ragazzi, sia per quanto riguarda il clima motivazionale che generano sia per quanto concerne le possibili distorsioni culturali rispetto allo sport. Vedi il sovraccarico di aspettative rispetto alle prestazioni dei figli, miti del campionismo, cultura della vittoria ad ogni costo e senza fatica fino ad arrivare alla logica delle scorciatoie e degli aiuti".

"Sport pulito/Inviati sul campo" ha l'obiettivo di concentrare l'attenzione su alcuni aspetti specifici quali l'uso e l'abuso di integratori proteici e di additivi farmacologici, anche se non compresi tra le sostanze vietate per doping. A questo scopo il lavoro di coordinamento svolto dai responsabili di progetto e dagli operatori Uisp, sarà supportato da un kit-multimediale messo a disposizione dall'ISS (Istituto Superiore di Sanità) e dai lavori dei ragazzi prodotti durante la campagna "Mamma parliamo di doping", raccolti in due dvd.

Per venerdì 18 e sabato 19 dicembre è previsto a Roma l'incontro formativo dedicato a "Sport pulito/Inviati sul campo", rivolto ai responsabili locali del progetto e agli insegnanti. Tra i relatori del corso il giornalista Gianni Mura, che spiegherà come realizzare un giornale sportivo di classe, e Sandro Donati, componente della Commissione per la vigilanza e il controllo sul doping, che fornirà indicazioni su strategie di prevenzione, informazione e intervento sui temi dell'uso ed abuso di integratori proteici e di additivi farmacologici.
(F.L.)